4 piccioni di 400 gr. cad.
300 gr. di verze
200 gr. di lenticchie di castelluccio
100 gr. di pancetta magra
50 gr. di tartufo bianco
1 dl. di vino bianco secco
5 dl. di fondo bruno
4 foglie di salvia
50 gr.di burro
olio extravergine di oliva
sale e pepe

Cabernet Sauvignon

Salare e pepare i piccioni, inserirvi all'interno la salvia e metà del tatufo tagliato sottilmente. In una casseruola fare soffriggere il burro, unire i piccioni e farli colorire interamente, girandoli di tanto in tanto. Togliere dal fuoco e mettere nel forno a 180 gradi. Dopo circa 20 minuti toglierli dal forno, dissosarli e conservarli al caldo.
Eliminare il burro di cottura, tagliare le carcasse a pezzi e rimetterle nella casseruola. Portare sul fuoco e farle colorire per un paio di minuti, mescolando. Bagnare col vino, fare ridurre, aggiungere il fondo bruno e fare cuocere per circa 15 minuti. Passare la salsa al setaccio e mantenerla al caldo. In una padella antiaderente mettere un po' di olio e farvi rosolare le lenticchie (precedentemente lessate al dente) fino a farle diventare croccanti. In una casseruola, rosolare leggermente la pancetta tagliate a listarelle e stufarvi le verze per circa 10 minuti. Suddividere le verze nei piatti caldi, disponendole al centro. Unirvi sopra i piccioni scaloppati, conditi con il rimanente tartufo e la salsa ben calda. Terminare contornando con le lenticchie.