Sesso e eros Sex on the beach Prof Regazzoni e il Top della Vida Loca

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Sex on the beach
Prof Regazzoni e il Top della Vida Loca

Una parte di amaretto, una e mezzo di vodka, mezza di cream di cocoa e tre di latte. Mix con energia e tanto ghiaccio tritato. Storditevi "Between the sheets", tra un "Virgin Kiss" e l'altro. Cullatevi al chiaro di luna, Claro de Luna o Moonlight. Dipende o depende se vi trovate in Florida, a Cuba o nella più domestica Riccione. Per finire con le magiche Love Potion un bell' "Orgasmo", fruttato, dolce e psichedelico.
Più facile, più caldo, più selvaggio il sesso d'estate. Un cocktail ideale di emozioni, di pelle, di sapori… Tutto è molto più esaltato e libero e ognuno vuole gustarsi la macedonia erotica preferita.
Per chi vuole godersi fino in fondo la stagione del corpo e non vuol perder tempo può letteralmente volare nella zona del suo destino: le spiagge sex oriented, dove si comprano avventure e sogni. Supermarket dell'edonismo? Mercatino delle illusioni, macelleria di carne fresca…Forse. Comunque una " smorgasbord", un bancone di "delicatessen" definizione nordica gustosamente onomatopeica se si riesce a pronunciarla. Luoghi sacri del piacere "around the clock".
Anglosassone docet. Sono proprio gli inglesi freddini e un po' appannati, perlomeno ai nostri occhi , i grandi conoscitori e ricercatori di vacanze erotiche up to date. E così se per le ragazze "tira" ancora la Giamaica e i suoi mitici "Big Bamboo" , la Turchia e l'Italia. Per i maschietti Ayia Napa a Cipro, Havana Cuba naturalmente e per "Tuttifrutti" Ibiza, è ovvio e la più esotica Ko Pha Ngan in Tailandia.

Un vulcano di sensazioni una rinascita collettiva un groviglio di emozioni e di corpi, è l'estate che si cerca e si trova quando si sbarca in questi territori, senza regole o quasi, ma soprattutto senza tabù e inibizioni.

Chi detiene il copyrights del divertimento senza freni è ancora una volta la buona vecchia Ibiza così cara agli hippies che ne fecero la loro patria morale, e così simpatica anche a noi. Lasciate tutto alle vostre spalle, voi che vi addentrate in questa isola di sogno senza ore, ne giorni, ne notti, un ibrido nirvana, un luogo di culto un po' paradiso un po' inferno, dove l'unica cosa che manca è il purgatorio proprio perché non sapremmo che farcene.

La Isla Blanca, White Island è un susseguirsi di events di raves di fun parties e clubs pubs drinks drugs fucks yacths shots e… e poi è un altro giorno anche se non è facile accorgersene. Ci si sveglia sulla spiaggia accecati dal sole, in un angolo remoto dei superclassy locali come il Manumission , lo Space e Il Divino oppure si "crush" a smaltire le follie della notte in un letto sconosciuto e morbido a San Antonio o Ibiza Town accanto a qualcuno che con il sole da principe si trasformerà in rospo e da principessa in strega. Ma questo non è importante nel grande disegno della vita sull'isola del "havin' it all".

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