Home Shop
  Imposta R R A come pagina iniziale - Mappa del sito - Scrivici - Area Partners
Aikido

 

Eventi Mondiali
  Full Contact  
   





Le diversità
Gli Stili
 


AIKIDO
BOXE
Braz. JIU-JITSU

CAPOEIRA
ESCRIMA
FULL CONTACT

HAPKIDO
JEET KUNE DO
JUDO  
JU-JITSU
KARATE
KEMPO
KENDO
KICK BOXING
KO-BUDO
KRAW MAGA
KUNG FU

LOTTA 
MUAY THAY
NINJUTSU
PUGILATO
SAMBO

SANDA
SAVATE
SCHERMA
SHAOLIN
SUMO
TAEKWONDO
UFC
VIET
VO DAO
VALE TUDO
WING CHUN

 

 



 

Brasilian Jiu Jitsu

 

 
Colpi Proibiti

Come difendersi da un'aggressione a scopo di rapina.
     Fratturalo !!!




LEVE ARTICOLARI

 


Gli Specialisti
Sei interessato ad assistere a combattimenti di arti Marziali a bordo ring?
Diventa nostro Partner
vivi gli eventi !!!

 


 

   Brazilian Jiu Jitsu 
Raging Reaction Academy

   

La rivoluzione nelle arti Marziali



UFC The Ultimate Fighting Championship


Era il 1993 quando da una idea di Rorion Gracie, primogenito di Helio (capostipite della più famosa famiglia di fighters del mondo) nacque questo torneo.
L idea di base era quella di mettere di fronte 8 atleti provenienti da 8 stili diversi per dimostrare una volta per tutte quale fosse il più efficace in un incontro reale, ovvero a mani nude, senza categorie di peso, senza limiti di tempo, senza regole, e tenuto per la prima volta in una gabbia ottagonale
Il primo torneo fu trasmesso negli Stati Uniti in pay per view ed ottenne un discreto successo per la brutalità di alcuni incontri piuttosto che per la tecnica degli atleti coinvolti.
Nacque subito la leggenda di Royce Gracie, che con un fisico normale di 180 cm per 75 kg di peso, sgominò gli avversari presentandosi nella gabbia indossando un gi (o kimono), e facendo scoprire al mondo la fino ad allora pressochè sconosciuta (fuori dal Brasile) arte del Brazilian Ju Jitsu.
Come detto il torneo riscosse un buon successo di pubblico che giustificò l’inizio di una saga. Erano gli anni in cui Royce Gracie dominava gli avversari con il suo stile basato sulla lotta a terra e che ha segnato un epoca nonché una svolta fondamentale nella storia di questo giovane sport. Infatti prima di allora non si era ben capita l'importanza di portare al suolo l'avversario, delle prese, degli strangolamenti e di uno stile di guardia a terra che permetteva di essere efficaci pur avendo gli avversari sopra di se. Dopo Royce Gracie, campione per 3 edizioni (1,2 e 4, mentre nella 3 si infortunò dopo il primo incontro), ecco passare altri campioni che sono diventati poi delle leggende per gli amanti di questo sport, Ken Shamrock, Dan Severn, Oleg Taktarov, Marco Ruas fino ad arrivare ai più recenti Mark Coleman, Frank Shamrock ed agli attuali Tito Ortiz e Randy Couture.Con il successo ed un numero di appassionati sempre crescente ecco però arrivare i primi problemi, la durezza degli incontri (sebbene non si siano mai verificati incidenti di una certa gravità in questo tipo di eventi) provoca una levata di scudi ed una crociata da parte di alcuni uomini politici (un senatore americano McCann in primis) che definiscono questo tipo di combattimenti come human cock fighting paragonandoli ai combattimenti clandestini fra galli. Ecco che una serie di stati americani inizia a mettere fuori legge questo tipo di avvenimenti, e cosa ancor più grave le maggiori compagnie televisive statunitensi si rifiutano di mandare ancora in onda i tornei di Ultimate Fighting.


 



 

 Siamo nel 1996 ed iniziano gli anni bui per questa organizzazione,
i tornei si tengono esclusivamente nello Iowa (unico stato Usa in cui erano legali)
e la cronica mancanza di sponsor e degli introiti garantiti dalle tv fanno seriamente
pensare alla fine degli incontri No Rules. Sebbene il livello tecnico dei partecipanti e quindi la qualità dello spettacolo sia notevolmente migliorato, gli UFC si tengono in palestre secondarie davanti a poche centinaia di spettatori. Nel frattempo però il movimento di base è diventato ampio, magari la mancanza di soldi e di pubblicità garantita dalle televisioni allontana il grande pubblico, ma sempre più atleti entrano nelle palestre per dedicarsi al combattimento estremo. Nascono tante altre organizzazioni più piccole e inizia a diventare un fenomeno sotterraneo di una certa importanza. Qui va dato adito agli organizzatori del torneo, la società SEG Entertainment, di aver stretto i denti e di aver dato inizio ad un processo lento ma costante di cambiamento dei tornei da spettacolo a sport vero e proprio. Vengono introdotte alcune regole, come il divieto di usare testate, colpi bassi, calci ad un avversario a terra, vengono introdotte le categorie di peso e si rende obbligatorio luso dei guantini a mano aperta, per evitare tagli frequenti. Il movimento continua a crescere ponendo sempre più attenzione all’ incolumità degli atleti, e dando ampio risalto al contenuto tecnico degli incontri che diviene di alto livello. La svolta epocale sta proprio avvenendo in questa stagione. Una società chiamata Zuffa Inc. di proprietà dei fratelli Fertitta, italo-americani di grande successo negli Usa, acquista il marchio e l’organizzazione UFC ponendosi come scopo il consacramento definitivo dell’Ultimate Fighting come sport. Ed ottiene subito strepitosi successi, questo tipo di incontri vengono infatti sanzionati prima nel New Jersey, che vuol dire Atlantic City ex capitale mondiale della boxe, e poi nel Nevada e quindi Las Vegas con la possibilità di tenere questi eventi nei più prestigiosi Hotel della capitale del divertimento. Inoltre grazie al continuo lavoro di pubbliche relazioni dei fratelli Fertitta viene ripristinato l’accordo con le maggiori televisioni a pagamento americane. LUFC 32 si è tenuto ad Atlantic City davanti a più di 11.000 spettatori, mentre il prossimo 28 settembre ci sarà il debutto a Las Vegas in uno show che promette di essere storico. Ormai si va verso la definitiva consacrazione di questo sport negli Usa (in Giappone grazie ad altre organizzazioni è già un fenomeno di massa), e state assolutamente tranquilli che il meglio deve ancora arrivare.
 



 

Cos'è il brazilian jiu jitsu?
Il brazilian jiu jitsu è un arte marziale specializzata nel combattimento al suolo, la maggior parte delle tecniche sono finalizzate a portare l'avversario a terra e a portare una leva o una presa che pone fine al combattimento. Si pone una grandissima attenzione alle posizioni, con moltissime tecniche sviluppate per attaccare e difendersi in ogni situazione.
Le posizioni fondamentali sono:



- la guardia; la persona che porta la guardia sta sotto il suo avversario con la schiena appoggiata a terra e le gambe che avvolgono l'avversario all'altezza delle anche.
- la montada; ovvero quando ci si trova sopra il proprio avversario, seduti sul suo petto con una gamba per ogni lato.



- il controllo laterale (side control)
- back mount (la montada di schiena)
Tecniche specifiche sono sviluppate per migliorare la propria posizione, ad esempio per passare da una posizione in cui si è nella guardia dell'avversario ad una posizione di controllo laterale; oppure per finalizzare l'avversario in situazioni in cui ci si trova in posizioni vantaggiose.
La maggior parte delle finalizzazioni sono strangolamenti e leve alle articolazioni.

 


 

La nascita del Brazilian Jiu Jitsu


Verso la metà del 1800 in Giappone esistevano diversi stili chiamati jiu jitsu. Le tecniche variavano a seconda degli stili (ryu), ma in generale includevano ogni forma di combattimento a mani nude (pugni, calci, prese e lotta) e di tanto in tanto qualche forma con le armi tradizionali giapponesi.
Un giovane e talentuoso maestro di jiu jitsu Jigoro Kano, creò nel 1880 un suo stile chiamandolo Judo (Kano-ryu jiu jitsu).
Uno dei migliori studenti di Kano, Mitsuo Maeda (conosciuto anche come "Count Koma") emigrò in Brasile nel 1914. Negli anni trascorsi in Brasile Maeda venne aiutato molto da un politico locale, Gastao Gracie, e come forma di ricompensa per la preziosa assistenza ricevuta, insegnò al figlio del politico, Carlos Gracie, l'arte del Jiu Jitsu.
Carlos e i suoi fratelli, Osvaldo, Jorge, Gastao Jr ed Helio; aprirono nel 1925 la prima accademia di jiu jitsu in Brasile.
A questo punto le tecniche di base del brazilian jiu jitsu erano quelle originali del Kano-ryu Jiu Jitsu, ma con il tempo i fratelli Gracie (soprattutto Carlos ed Helio) e i loro studenti, rifinirono l'arte attraverso una serie di brutali match senza regole "Vale Tudo", sia all'interno delle palestre, sia nelle pericolose strade brasiliane. Da notare la loro volontà di combattere a prescindere dalle categorie di peso, per dimostrare come atleti dotati tecnicamente erano in grado di battere fighter molto più grossi.
Negli anni '70, l'indiscusso campione di BJJ era Rolls Gracie, che aveva portato le tecniche di BJJ ad un altro livello, facendo massiccio uso della "guardia" e delle sue varianti. Introdusse anche il primo sistema a punti per i combattimenti di jiu jitsu con il kimono (gi), che prevedeva la conquista di punti a secondo delle posizioni che si riuscivano ad ottenere.
Dopo la morte di Rolls in un incidente di paracadutismo, Rickson Gracie divenne il campione indiscusso (ed imbattuto). Dai primi anni 80 la leggenda di Rickson incominciò a formarsi, attraverso una serie infinita di vittorie, sia nei tornei di jiu jitsu che nei tornei di Vale Tudo, ed al suo notevole contributo allo sviluppo delle tecniche del BJJ.
Nei primi anni 90 Rorion Gracie si trasferì a Los Angeles con l'intento di far conoscere il BJJ al di fuori dei confini brasiliani. Insieme ad Art Davie ideò nel 1993 l'Ultimate Fighting Championship, una serie di eventi televisivi in cui atleti provenienti da diverse arti marziali si affrontavano con pochissime regole.
Rorion fece partecipare suo fratello Royce come esperto di brazilian jiu jitsu, e i risultati furono stupefacenti. Con un peso di circa 80 kg, Royce dominò le prime edizioni dello UFC collezionando un record di 11 vittorie e nessuna sconfitta, contro avversari spesso più pesanti di 20 o 30 kg. Tutto questo perchè i suoi avversari non riuscivano a trovare antidoti alle sofisticate tecniche del BJJ, soprattutto nella lotta a terra.
Come conseguenza delle sue vittorie, il BJJ divenne subito estremamente popolare sia in Usa che in Giappone, a tal punto che tuttora chiunque si appresti a combattere in questo tipo di competizioni non può fare a meno di studiare in modo estensivo le
tecniche del BJJ.


 

 
Violenza Assoluta

Pensi di conoscere il sistema più efficace di combattimento ?
Forse sarebbe il caso di informarsi meglio.


       
VALE TUDO ZONE


Bruce Lee Zone
" The Dragon "
 così veniva chiamato   il più autorevole esperto di Arti Marziali da Combatttimento; da tutti i più autorevoli esperti al mondo...

 


Newsletter
Vuoi tenerti aggiornato su tutte le novità del mercato?
Iscriviti!

 

 
Segnala R R A 
Pensi che questo sito possa essere interessante per un tuo amico o conoscente?
Faglielo conoscere!

 


Sai cos'è il KALI ?

Pensi di essere in grado di difenderti da un'aggressore armato di coltello ?
 




Attacchi e disarmi


L'allenamento

La Kick Boxing è una delle discipline da combattimento più in voga oggi,

viene giustamente considerata come una disciplina molto divertente....segue


Dov' è il Dojo  - Company info - Pubblicità sul sito  - Comunicazioni - Partners - FAQ - Collabora con noi - Credits - Disclaimer - Help - Scrivici

Copyright © 1995-2003 R R A Inc.
 Tutti i diritti riservati.
Marchi registrati e segni distintivi sono di proprietà dei rispettivi titolari.
L'uso di questo sito web implica l'accettazione dell'Accordo per gli utenti di R R A e delle Regole sulla privacy