PIAZZA BREMBANA
Nodo di confluenza delle strade che risalgono i principali rami del Brembo, Piazza era sede del Vicariato amministrativo dell’Alta Valle Brembana che comprendeva i comuni oltre la Goggia (quel termine di demarcazione naturale costituito dalle rocce appena oltre Camerata Cornello, dove la Val Parina si immette nel Brembo).
Attualmente è sede della Comunità Montana ed ospita un importante mercato settimanale che è appuntamento fisso degli operatori zootecnici della zona. E’ nell’ambito di questi periodici incontri che si è sviluppata l’idea di rinsaldare le sofferenze dell’economia montana, qualificando con marchi d’origine le migliori caratteristiche dei prodotti, come oggi avviene con successo soprattutto per i prodotti caseari che sono in grado di accaparrarsi stabili e promettenti quote di mercato.
La vocazione relazionale di Piazza Brembana si è largamente diffusa anche perché il paese, deviando all’esterno il traffico che è puramente di passaggio, offre uno spazio urbano civile ed invitante, quasi familiare nel clima di cordialità che favorisce la passeggiata e lo strùscio lungo il viale dei negozi più eleganti.

Sagre e manifestazioni annuali:
Animazione estiva per adulti e ragazzi
Concerto di S. Bernardo (20 agosto)
Festa dell’Immacolata (8 dicembre)
Teatro dialettale Bergamasco
Torneo di calcetto " garfield " ( 24-12 )
New 2001 " Bingo " ( tombola )

Impianti tempo libero e sport: Parco giochi per bambini, Calcio, Tennis, Pallavolo, Pallacanestro, Palestra, Piscina, Discoteca, Cine-Teatro, Bocce, Palestra per il Body Building.

Arte e cultura:
Parrocchiale di S. Martino, in stile neogotico:
•Polittico di S. Martino, a 5 tavole, di Lattanzio da Rimini (‘500)
• Gli Evangelisti, 2 tele di Carlo Ceresa (‘600)
• Madonna del Suffragio, attribuita a Giovanni Raggi (‘700)
• Andrea Fantoni ha scolpito la Madonna del Rosario e il Cristo Morto, oltre a produrre il banco dei parati e l’inginocchiatoio; sono invece di bottega fantoniana l’altare maggiore, ricco di intagli, il coro e il pulpito
Chiesa di S. Bernardo, con tele di A. Vicentino (‘500)
Cappella di S. Carlo: tela del Ceresa

Abitanti: 1133 ( tutti belli )

Altitudine: m. 538

Municipio: Via Ing. Sante Calvi - Tel. 0345.81035 - C.a.p. 24014

Biblioteca: Via S. Bernardo - Tel. 0345.82549

Pro Loco: Via B. Belotti - Tel. 0345.82044

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365 GIORNI ALL'ANNO 24 ORE SU 24

L'idea di promuovere e pubblicare questo sito internet nasce da due esigenze fra loro collegate : Promuovere e rendere visibile il lavoro, spesso sommerso e poco valorizzato, di molti gruppi che operano spesso a titolo gratuito nel territorio Brembano; e fornire nel contempo a tutte le famiglie uno strumento informativo che, proponendo un panorama ampio delle possibilità esistenti, stimoli e faciliti le scelte e gli indirizzi dei ragazzi, dei giovani, degli adulti.Come potete osservare direttamente si tratta di una realtà molto vivace e densa di occasioni, un territorio ricco di opportunità di incontro di impiego intelligente del tempo libero, di impegno solidale,una rete da utilizzare al meglio anche per la diversità e completezza delle offerte proposte. La costruzione e la realizzazione del sito si è resa possibile grazie alla preziosa ( E A VOLTE SENTITA E APPASSIONATA ) Collaborazione diretta di enti pubblici che hanno fornito le informazioni necessariare per la pubblicazione del sito internet, ed è quindi a loro che va indirizzato il primo e più forte plauso.Un sentito ringraziamento va quindi al Prof. Regazzoni Cristian che, insieme a me, ha promosso direttamente l'invio e la raccolta delle informazioni.Questo sito non vuole essere un punto di arrivo nel lavoro di raccordo e coordinamento fra i diversi gruppi esistenti,bensì vuole rappresentare un nuovo stimolo a continuare il lavoro di messa in rete fra le diverse realtà di pensiero,TEMA MOLTO SENTITO NELL'ALTA VALLE BREMBANA, MA NON SEMPRE FACILE DA PERSEGUIRE.La necessità è nata dal fatto di poter avere a disposizione, tra le nostre cose utili un vademecum informativo che ci aiuti a conoscere nel migliore dei modi la realtà che ci circonda all'interno della comunità della valle Brembana. Dal lavoro svolto emerge chiaramente che esistono sul territorio molte realtà ' ( istituzionali, di volontariato, ...) che nel silenzio di tutti i giorni operano per migliorare il livello di vita della comunità di valle Brembana.Abbiamo quindi l'obbiettivo di dare un aiuto sotto forma di Comunicazione capillare attivata presso tutte le famiglie e le sigole persone. Queste saranno messe in condizione se lo desiderano, di cogliere le opportunità offerte, ed eventualmente aiutando ad incrementare le proposte, per migliorare l'intera società.Mi auguro che questo percorso intrapreso continui verso una sempre più efficace collaborazione e vicinanza , considerando che l'intero settore dei servizi sociali ha investito molte risorse alla ricerca di strategie per creare una sensibilità e coinvolgimento nei confronti delle problematiche presenti nella comunità. In questo senso auguro a tutti un buon proseguimento all'insegna della collaborazione.

Abitare

Per trovare una casa in affitto o da acquistare è possibile avvalersi dei servizi offerti dalle agenzie immobiliari o seguire trattative personali dirette con privati. Chi acquista può pagare subito una parte del prezzo dell'alloggio, stipulando un mutuo per la parte rimanente. La richiesta di mutuo può essere inoltrata sia a una banca sia a un istituto finanziario specializzato. L'atto di compravendita sarà sempre redatto da un notaio.
Alloggi di edilizia residenziale pubblica vengono offerti in vendita o in affitto attraverso bandi di concorso aperti ai cittadini in possesso dei requisiti richiesti. Per informazioni ci si può rivolgere al Settore edilizia residenzale pubblica del Comune.
Il proprietario di un terreno che voglia costruire un edificio deve munirsi della concessione edilizia, rivolgendosi al Comune dove è ubicato il terreno. Il titolare della concessione edilizia deve presentare domanda in Comune per ottenere il certificato di abitabilità. Tutti i dati riguardanti le proprietà immobiliari si trovano alla Conservatoria dei registri immobiliari. Le denunce di nuove costruzioni e gli aggiornamenti del catasto terreni e fabbricati vanno presentati all'Ufficio tecnico erariale (o Ufficio del Territorio), presso cui si possono richiedere i documenti catastali (rivolgersi eventualmente a un professionista abilitato, geometra o architetto). Quanto alle cosiddette opere di manutenzioneeventualmente necessarie una volta entrati in possesso della casa, esse possono essere ordinarie o straordinarie.
Dal 1° gennaio 1999 sono entrate definitivamente in vigore le norme delle legge 46/90 che rendono obbligatorio adeguare gli impianti domestici (energia elettrica, impianti di protezione da scariche atmosferiche, riscaldamento a gas, idrosanitari, ascensori e montacarichi, protezione antincendio), installati prima del marzo 1990, alle direttive comunitarie e alle norme Uni-Cig. Le certificazioni sugli impianti domestici, rilasciate da tecnici abilitati, riguardano: a) l’esistenza e l’idoneità della ventilazione e della aerazione nei locali; b) l’idoneità e l’efficienza dei sistemi di scarico dei fumi di combustione; c) la perfetta tenuta delle tubazioni del gas e la funzionalità dei sistemi di sorveglianza della fiamma. I proprietari di alloggi possono essere coadiuvati, nell'amministrazione di stabili e condomini, da professionisti abilitati, gli amministratori immobiliari.
Per tutte le operazioni relative a contratti, disdette, volture, rettifiche, richieste di informazioni che riguardano le utenze acqua, luce, gas e telefono, occorre rivolgersi alle rispettive società di esercizio. In caso di trasloco all'interno dello stesso Comune occorre chiedere il cambio di domicilio; in caso di trasferimento da un Comune all'altro o dal Comune all'estero o dall'estero al Comune, si richiede il cambio di residenza (entro venti giorni dall'avvenuto trasferimento); entrambi vanno richiesti allo Stato civile del Comune (Anagrafe centrale) o alla Delegazione anagrafica circoscrizionale, dove esistono. Il certificato di residenza viene rilasciato sia dall'Anagrafe centrale sia dagli Uffici circoscrizionali, mentre il certificato di residenza storico può essere richiesto solo all'Anagrafe centrale. Presso l'Anagrafe del Comune si possono avviare anche le pratiche di aggiornamento della patente e della carta di circolazione. È sufficiente compilare l'apposito modello e presentare l'attestazione di pagamento del bollettino disponibile presso gli Uffici comunali, quelli postali o quelli della Motorizzazione civile (c/c postale n. 9001). Entro 180 giorni la Direzione generale della Motorizzazione civile trasmetterà per posta i tagliandi autoadesivi con il nuovo indirizzo da applicare sulla patente e sulla carta di circolazione. Se il cambio di residenza avviene nella stessa zona Usl non è necessario alcun adempimento. Altrimenti occorre recarsi alla nuova Usl di appartenenza per farsi cambiare la tessera sanitaria e scegliere un nuovo medico di famiglia. Nessuna formalità è prevista in caso di trasloco per il passaporto; la nuova residenza va comunicata al momento del rinnovo. Opportuna è invece la comunicazione tempestiva della variazione di residenza alla propria assicurazione, alla propria banca e all’ufficio delle Imposte.In caso di cambio di domicilio si può comunicare all'ufficio postale della propria zona il nuovo indirizzo, in modo che la posta possa esservi recapitata. Nel caso che durante il trasloco si occupi temporaneamente il marciapiede o la strada, assicurarsi che venga pagato il Canone occupazione suolo pubblico da chi effettua materialmente il trasloco.
Per quanto riguarda lo smaltimento rifiuti , si sta diffondendo nei vari Comuni la raccolta differenziata. Chi possiede animali domesticideve conoscere le norme precise che ne regolano il possesso, rivolgendosi in Comune o all'Usl.
Una regola che tutti i possessori di cane devono rispettare, soprattutto per la tutela dei bambini e il rispetto dell'igiene ambientale, è la rimozione degli escrementi del proprio animale, con l'utilizzo di scopino, paletta e sacchetti appositi; sono spesso previste multe per i trasgressori.

Manutenzione ordinaria e straordinaria

Le opere di manutenzione ordinaria riguardano interventi per conservare in buono stato l'edificio e possono essere eseguite senza autorizzazione (alcuni esempi: riparazione o sostituzione delle finiture interne o esterne; impermeabilizzazione o isolamento termico; sostituzione di impianti idrici, elettrici o di riscaldamento, senza modificazioni ai muri; manutenzione del verde privato).
Le opere straordinarie riguardano modifiche di parti interne ed esterne degli edifici e possono essere eseguite solo dopo la presentazione, agli uffici competenti del Comune, di una domanda di autorizzazione corredata dalla relazione di un tecnico (geometra, perito industriale, ingegnere o architetto) abilitato alla progettazione.

Raccolta differenziata dei rifiuti

Questo modo di smaltire i rifiuti domestici si pone l'obiettivo, attraverso la collaborazione tra famiglie e Comuni, di trasformare un'emergenza in parziale risorsa per la collettività, con il riciclaggio di vetro, carta e cartoni, lattine, plastica, rifiuti organici.
Uno smaltimento particolare è quello dei rifiuti urbani pericolosi, pile e farmaci scaduti, che vanno buttati negli appositi contenitori presso farmacie, scuole, negozi e Uffici pubblici.

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