Il segretario di stato americano conferma:
il miliardario saudita è il principale indiziato

WASHINGTON - Il segretario di Stato americano Colin Powell ha confermato che il miliardario saudita Osama Bin Laden , che si trova in Aghanistan, è il principale sospettato per gli attentati di martedì.

SHARON - Per il premier ebraico Ariel Sharon è Yasser Arafat «l'Osama bin Laden di Israele» . È quanto lui stesso ha osservato conversando al telefono con il segretario di Stato americano, Colin Powell. Questi lo aveva chiamato per convincerlo a intavolare negoziati per un cessate-il-fuoco con i palestinesi, favorendo l'atteso colloquio tra lo stesso presidente dell'Anp e il ministro degli Esteri israeliano, Shimon Peres. Inevitabilmente il discorso ha finito per allargarsi anche agli attentati di martedì contro il World Trade Center a New York e il Pentagono a Washington; e a quel punto Sharon ha osservato come «ognuno abbia il suo bin Laden, il nostro è Arafat ». Il leader del Likud aveva già fatto un paragone analogo lo scorso giugno, in visita negli Usa.

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