Terrorismo

Terrorismo-usa: Bin Laden Opera In Oltre 34 Paesi.

Washington, 13 set. - Il miliardario dissidente saudita, Osama Bin Laden, e la sua rete di collegamenti, i principali sospettati degli attacchi terroristici contro gli Stati Uniti, operano in almeno 34 Paesi. E' quanto emerge da uno studio sul terrorismo condotto dall'esperto Kenneth Katzman, del Servizio ricerche della Biblioteca del Congresso americano. Lo studio, completato appena tre gioni prima dell'attacco aereo contro le Torri Gemelle di New York e il Pentagono a Washington, e reso noto oggi, in alcuni casi sottolinea in altri conferma le informazioni circolate negli ultimi tempi. Ma le sue conclusioni fanno venire i brividi alla luce di quanto e' poi accaduto.

"Continuano a esservi segnali di un declino del terrorismo finanziato dagli Stati, cosi' come un aumento della portata della minaccia costituita da una rete indipendente creata dal dissidente saudita Osama bin Laden", ha scritto Katzman. Bin Laden e i suoi seguaci, prosegue l'esperto, costituiscono "una minaccia sempre piu' significativa agli interessi statunitensi in Medio Oriente e forse anche altrove".

Terrorismo-usa: Fbi 'Non Esclude' Abbattimento Aereo Pittsburgh

Shansville (Pennsylvania), 13 set. - Per la prima volta da martedi', l'Fbi ha dichiarato di non poter escludere che il Boeing 757 dirottato dai terroristi e precipitato vicino Pittsburgh sia stato abbattuto. Il Dipartimento della Difesa aveva negato, subito dopo la strage, che l'aereo fosse stato deliberatamente colpito da un caccia per evitare che raggiungesse il suo obbiettivo, la Casa Bianca o l'Air Force One. Ma nel corso di una conferenza stampa, l'agente dell'Fbi Bill Crowley ha dichiarato: "Non lo escludiamo, non escludiamo niente al momento".

Stragi Usa, almeno 18 i dirottatori, indagini anche in Germania

WASHINGTON (Reuters) - Sarebbero stati almeno 18 i dirottatori responsabili degli attentati suicidi che hanno provocato le stragi di New York e Washington. La stima è stata diffusa dal procuratore generale, John Ashcroft, nel corso della conferenza stampa svoltasi stasera nella sede della Fbi per fare il punto sulle indagini in corso.

Mentre gli investigatori americani sono sulle tracce di almeno 50 sospettati per il duplice attentato di martedì al World Trade Center a New York e al Pentagono a Washington e per la responsabilità dell'attentato concentrano l'attenzione sul miliardario saudita Osama bin Laden, i magistrati tedeschi fanno sapere di aver aperto un'inchiesta su un gruppo islamico in relazione agli attentati Usa.Il procuratore capo, Kay Nehm, ha dichiarato che i procuratori stanno investigando sui membri di un gruppo islamico estremista attivo ad Amburgo dall'inizio dell'anno, ma non hanno trovato collegamenti tra i sospetti e il dissidente saudita Osama bin Laden che, a sua volta, ha respinto qualunque coinvolgimento negli attentati.Nehm ha detto che obiettivi del gruppo, apparentemente, erano atti di violenza in coordinamento con altri terroristi e la distruzione di edifici simbolo degli Stati Uniti.

UN ARRESTO AD AMBURGO

Prima delle dichiarazioni del procuratore, la polizia di Amburgo aveva perquisito diversi appartamenti nella parte settentrionale della città e aveva arrestato un uomo nell'ambito delle indagini sugli attentati americani."Si tratta di un sospettato di origini marocchine, trattenuto temporaneamente e di cui è stato perquisito l'appartamento", aveva detto Gerhard Mueller, capo della polizia di Amburgo.Mueller ha affermato che l'uomo arrestato ha vissuto in Germania legalmente e lavorava nel locale aeroporto. La polizia non ha voluto rivelare l'identità del presunto complice né che specifico lavoro svolgesse.I magistrati hanno anche dichiarato che tre studenti di elettronica di Amburgo erano nella lista passeggeri dei velivoli dirottati che si sono schiantati contro il World Trade Center e il Pentagono. La polizia di Amburgo, inoltre, aveva dichiarato che due sospetti erano iscritti a una facoltà scientifica ad Amburgo.

40 INFILTRATI NELLA LISTA DELL'FBI

I nomi di sospetti terroristi con possibili legami con l'organizzazione di bin Laden sono stati trovati sulla lista passeggeri dei voli dirottati e intercettazioni hanno permesso di individuare due presunti affiliati del leader saudita mentre parlavano di aver colpito due obiettivi, hanno detto fonti investigative.Stamattina, secondo il Los Angeles times, l'Fbi ha riferito che 40 "infiltrati" avrebbero organizzato l'attacco, e che altri dieci sarebbero ancora in circolazione.Ashcroft aveva annunciato ieri che alcuni degli attentatori che avevano condotto in missione suicida quattro voli passeggeri contro i principali obiettivi e simboli Usa, causando la morte di migliaia e migliaia di persone, "avevano ricevuto addestramento da piloti negli Usa".

INDAGINI IN FLORIDA E A BOSTON.

In Florida agenti federali hanno ispezionato case e uffici, concentrando l'attenzione su una scuola di volo dove due sospetti potrebbero avere preso lezioni, dicono polizia e media.Diversi appartamenti in diverse zone sono stati perquisiti e gli agenti dell'Fbi hanno interrogato Charles Voss, un ex impiegato della "Huffman Aviation Inc.", una scuola di volo in Florida, che potrebbe aver ospitato a casa sua due dei sospettati: Mohammed Atta, il cui nome comparirebbe nella lista dei passeggeri di uno dei voli dirottati, e il fratello.I due, secondo gli inquirenti, sarebbero stati a bordo del volo 175 della United Airlines dirottato decollato da Boston e diretto a Los Angeles con 56 passeggeri a bordo, schiantatosi contro una delle Twin Towers.All'aeroporto Logan di Boston è stata ritrovata un'auto noleggiata a nome di Atta. All'interno c'erano manuali di addestramento al volo in lingua araba.Il sito del Boston Herald ha riportato ieri che le autorità del Massachusetts avevano identificato altri tre arabi come sospetti.Poliziotti in azione anche a Boston, dove agenti di polizia e dell'Fbi ieri srea hanno fatto irruzione nel Westin-Copley Hotel di Boston senza trovare sospetti.

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