Gay Parade 2001, San Francisco (24 giugno)


Non potevamo perderci un evento cosi', soprattutto a San Francisco, dove l'omosessualita' e la diversita' in genere, sono di casa. A dire il vero questo dovrebbe essere normale ovunque, ma per qualche motivo, purtroppo, non e' cosi'.
Vabbeh, basta coi discorsi 'impegnati' e veniamo alla manifestazione: la parata è iniziata alle 10.30 ed è durata almeno 3 ore e mezza, ma verso l'una abbiamo ceduto ai morsi della fame e al dolore di gambe (eravamo fermi in piedi dalle 10 sotto il sole) e ci siamo diretti verso il Civic Center dove finiva la parata e dove erano allestite bancarelle di merchandise vario e cibo più o meno commestibile...c'era gente accampata ovunque.
La parata è stata bellissima e molto divertente, anche se alcune battute che i ragazzi e le ragazze che sfilavano, scambiavano col pubblico...certi modi di dire proprio non li conosciamo...gggggrrrrrrrrr
Per prime hanno sfilato le motocicliste, in sella a moto che io probabilmente non riuscirei nemmeno a tenere dritte...ce n'erano un sacco, più o meno accessoriate ...
Dopo di loro...il delirio...eheheheheh...passavano personaggi di ogni tipo, vestiti, svestiti, truccati, in bicicletta (qualcuno è anche caduto perchè la ruota davanti si incastrava nei binari dei tram), sul monopattino...veramente di tutti i tipi.
La cosa bella era che tutti, e dico tutti, erano (o quantomeno sembravano) felici, sereni e tranquilli. Non è normale vedere coppie gay scambiarsi tenerezze o anche solo abbracciarsi 'in pubblico'...soprattutto in Italia, e invece questa giornata probabilmente è servita a loro per unirsi e passare una giornata alla luce del sole, e a noi (normali, per così dire) per capire (visto che evidentemente è un concetto troppo complesso per la maggior parte) che la 'differenza' è solo uno stato mentale, in realtà non c'è nessun motivo per discriminarli, escluderli o considerarli diversi dagli altri.